La società Scarlino Calcio 2020 annuncia i giocatori confermati dalla scorsa stagione e che faranno parte della rosa 2025/26, che parteciperà al prossimo campionato di Prima Categoria.
Si tratta in tutto di 10 elementi: il portiere Stefano Bigoni, i difensori Abdoulaye Badji Ya, Tommaso Ciurli e Andrea Bracciali, i centrocampisti Marco Bigliazzi, Alessio Fabbri, Lorenzo Bianchi, Manuel Antonini e Alessandro Pastore e l’attaccante Simone Rossetti.
«Ripartiamo da questa base – commenta il direttore sportivo Piero Livaldi – L’obiettivo era ringiovanire la rosa, ci siamo resi conto che avevamo bisogno di una squadra con un’età media più bassa. La scelta con il mister è stata quella di mantenere ragazzi giovani e di qualità. L’obiettivo è di poter far bene, la società dovrà far da traino nell’immediato futuro anche al settore giovanile del Follonica Gavorrano. Adesso che abbiamo confermato gli elementi dello scorso anno andremo ad operare nel mercato in entrata, stiamo chiudendo molte trattative che vedono alcuni giocatori importanti che andranno a rafforzare ogni reparto. Oltre a ragazzi che provengono dai settori giovanili che faranno esperienza in prima squadra».
«Abbiamo confermato circa il 50% della rosa – aggiunge mister Massimo Cavaglioni – Qualcuno è andato via per motivi lavorativi, altri per altre scelte. Lo scorso anno è stato un campionato un po’ strano, con il direttore abbiamo deciso di fare una selezione nei vari ruoli. Andremo poi a prendere profili sul mercato con ragazzi che hanno tante motivazioni e, come si dice in gergo, che abbiano la “bava alla bocca”».
Livaldi annuncia anche il nuovo allenatore della formazione Juniores: si tratta di mister Gianni Martini, che sarà coadiuvato dal collaboratore tecnico Giovanni Vecci. «Martini è un ragazzo che ha maturato 20 anni di esperienza, tra l’altro anche nel settore giovanile del Follonica Gavorrano – spiega – Per noi è un punto di partenza, potrebbe iniziare un percorso di lavoro e crescita per i ragazzi che arrivano anche da società limitrofe. Con l’auspicio di fare un buon campionato, ma soprattutto di far migliorare i ragazzi».